Dolori. La sagra dei morti
Eugenio Spreafico (Monza, 1856 – Magreglio, Como, 1919)
Dolori. La sagra dei morti (1886)
Eugenio Spreafico rappresenta in questa bella tela, caratterizzata dal taglio orizzontale a lui caro che gli consente una profondità di veduta, un momento di particolare dolore ambientato nei pressi del vecchio cimitero di San Gregorio, funzionante sino al 1926 quando viene smantellato a seguito dell’apertura del nuovo camposanto monumentale. Posto alle spalle della stazione ferroviaria, il cimitero – di cui oggi sopravvive la bella cappella seicentesca – era circondato da una murella su cui poggiavano i monumenti funebri, visibile nel dipinto di Spreafico. Il quadro permette di cogliere un momento di vita quotidiana di fine Ottocento, con le donne abbigliate in varie fogge secondo la moda dell’epoca, dalla signora più elegante in nero alle fanciulle che chiacchierano fra loro; da notare come quasi tutte abbiano il capo coperto.