
La mostra Il Giardino delle delizie, organizzata da Musei Civici di Monza con la collaborazione di Leogalleries e dell’Archivio Ugo La Pietra, con la curatela della storica e critica dell’arte Simona Bartolena e di Simona Cesana, curatrice dell’Archivio Ugo La Pietra, si presenta come un contributo originale alla lettura dell’opera di Ugo La Pietra dedicata al rapporto tra natura e architettura, a partire dalle sue ricerche sul verde urbano.
La raccolta delle opere in mostra (disegni, acrilici su tela, ceramiche, arazzi) fa riferimento alla recente pubblicazione del volume “Il giardino delle delizie” che, attraverso il lavoro di Ugo La Pietra, esplora il tema del giardino (domestico, urbano, extraurbano) come spazio reale e simbolico e, in particolare, ne indaga il ruolo come luogo di rifugio e contemplazione nel contesto urbano contemporaneo.
Ma non solo: soprattutto nelle opere pittoriche l’indagine dell’artista diventa sguardo “nel” giardino, un territorio capace di assorbire tutti i nostri sensi, tutti i nostri pensieri, così che “nel nostro giardino il logoramento esistenziale non esiste”. Le opere che Ugo La Pietra ci invita o guardare indicano il giardino come metafora della ricerca del rapporto uomo-natura e come espressione dell’artificio in contrapposizione all’espressione della natura:
«Il giardino è il luogo della ricerca della bellezza e della felicità
il giardino è la “terza natura” una natura che esiste grazie all’uomo e che da lui è stata perfezionata
il giardino delle delizie un’aiuola per andare verso il paesaggio
il giardino è l’aiuola di un tempio sacro in un paesaggio idealizzato
il giardino è lo spazio intermedio dalla villa al paesaggio dei campi coltivati
il giardino è un luogo sinestetico, mette in atto tutti i sensi: la vista, l’odorato, il tatto, il gusto, l’udito
Il giardino può diventare un luogo dove ristabilire l’antica alleanza tra uomo e natura.»
(Ugo La Pietra)
L’esposizione rientra nel palinsesto degli eventi del Festival del Parco.
Ugo La Pietra è ormai riconosciuto come un ricercatore nelle arti visive che ha indagato per oltre sessant’anni il rapporto tra l’individuo e l’ambiente.
Dalle prime ricerche visive legate al recupero del “segno” con il Gruppo del Cenobio, il suo lavoro ha esplorato diversi linguaggi di analisi e ricerca. La sua attività si è mossa anche nell’ambito della didattica: ha insegnato – oltre che in diverse Facoltà di Architettura e in Accademie di Belle Arti – anche presso l’Istituto Statale d’Arte di Monza tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, quando l’Istituto d’Arte aveva introdotto una didattica sperimentale con il coinvolgimento di molti artisti e architetti. Sul territorio monzese La Pietra ha inoltre sviluppato in tanti anni un’attività legata alla tradizione della storica Biennale di Arti Decorative, organizzando mostre, convegni, premi, collezioni di oggetti in collaborazione con la Galleria Fatto ad Arte.
Questa sua attività di artista, animatore culturale e intellettuale, rappresenta la base del suo decennale lavoro che si è sviluppato all’interno di diverse espressioni e tendenze artistiche, dalla pittura segnica all’arte concettale, fino al neoeclettismo.
INFO E ORARI
La mostra è aperta da sabato 6 settembre fino a domenica 2 novembre 2025 negli orari di apertura del museo (non è necessaria la prenotazione).
Ingresso a pagamento incluso nel biglietto del museo.
Inaugurazione venerdì 5 settembre 2025 ore 18,00 ingresso libero (solo in occasione dell’inaugurazione)
È disponibile gratuitamente sulla web app del museo l’audioguida della mostra.
EVENTI COLLATERALI
Visita guidata alla mostra
- Sabato 27 settembre – ore 11.00
- Sabato 4 ottobre – ore 15.30
Ingresso a pagamento. Prenotazione obbligatoria
Family Lab per famiglie con bambini/e da 3 a 11 anni
- Sabato 13 settembre – ore 15.30
Ingresso a pagamento. Prenotazione obbligatoria
Incontri
- Sabato 11 ottobre 2025 – ore 11.00
Ingresso libero con prenotazione
VISITE GUIDATE PER GRUPPI
È possibile organizzare su prenotazione visite guidate per gruppi (minimo 10 – max 25 persone), in italiano o in inglese.
ACCESSIBILITÀ
La mostra è interamente accessibile a persone con disabilità motorie; sono disponibili per persone cieche audiodescrizioni di alcune opere in mostra.
VISITE GUIDATE INCLUSIVE
E’ inoltre possibile organizzare su prenotazione visite guidate inclusive per persone con disabilità visive, uditive, intellettive o affette da demenza.
Qui trovi le informazioni per le visite guidate per persone sorde.
Qui trovi le informazioni per le visite guidate per persone cieche e ipovedenti.
Qui trovi le informazioni per le visite guidate per persone con disabilità intellettive.
Qui trovi le informazioni per le visite guidate per persone affette da demenza.
AUDIO DESCRIZIONI PER PERSONE CIECHE E IPOVEDENTI
Vuoi preparare la tua visita? Qui trovi le audio descrizioni di 4 opere esposte in mostra e un audio di introduzione al percorso espositivo:
Scarica qui il manifesto.
Scarica qui la cartolina.
Scarica qui la brochure a 3 ante.
Qui trovi il comunicato stampa.
Nella foto: Ugo La Pietra, Gazebo per stare insieme 2020