I Musei Civici e e il Sistema Bibliotecario Urbano presentano la 37a edizione de “Le immagini della fantasia“, uno tra i più interessanti appuntamenti del mondo dell’illustrazione per l’infanzia. La mostra, per la 23a volta a Monza, sarà articolata nella sezione Panorama con una selezione di 17 autori che provengono da tutto il mondo, nella sezione dedicata all’ospite d’onore, l’illustratore francese Éric Puybaret, e ci sarà un omaggio a Štěpán Zavřel, creatore nel 1983 della prima Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia. (altro…)
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Anselmo Bucci “Prigioniero croato”
In occasione della mostra “La Grande Guerra. Mito e realtà”, realizzata a Milano alle Gallerie d’Italia (1 aprile – 23 agosto 2015), i Musei Civici di Monza hanno prestato questo intenso ritratto realizzato da Anselmo Bucci nel 1916. (altro…)
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Sabato 6 settembre 2014
Laboratorio per bambini da 6 a 10 anni.
Un modo per far scoprire ai vostri bambini le opere del Museo dedicate al Parco dove si svolge il Gran Premio di Formula 1, e farli divertire a interpretare il Parco con la loro creatività e fantasia, grazie ad un vero atelier di pittura dotato di autentici strumenti da pittore (cavalletti, pennelli, tavolozze, ecc…).
Ore 10
Prenotazioni 039.3848337 – 039.2307126
Ingresso straordinario: 3 euro
28 giugno 2014
Il 28 giugno Il Sindaco, Roberto Scanagatti, ha aperto ufficialmente al pubblico la nuova sede dei Musei civici di Monza.
Il conservatore dei Musei civici ci guida fra le opere e le raccolte esposte.
I Musei Civici di Monza riaprono al pubblico nella Casa degli Umiliati dopo una chiusura di oltre trent’anni.
Le immagini delle opere, dei volontari e dell’allestimento
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In questa sezione sono esposte alcune delle tele più celebri dei pittori monzesi di fine Ottocento.
Naturalismo e Verismo si fondono nei lavori di Eugenio Spreafico e di Emilio Borsa, dando vita a scenari di grande suggestione visiva.
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L’Amministrazione Comunale intende costituire un elenco di guide turistiche professioniste abilitate ed opportunamente formate per i Musei Civici di prossima apertura presso la Casa degli Umiliati sita in via Teodolinda 4. (altro…)
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Due esperienze artistiche innovative, destinate a lasciare un segno incisivo nella cultura italiana, presero avvio quasi allo stesso tempo e negli stessi ambiti della Villa Reale di Monza.
L’Istituto Superiore Industrie Artistiche (ISIA) nacque nel 1927 dalla trasformazione dell’Università delle Arti Decorative, istituita nel 1922 con l’intento di coniugare talento artistico e pratica artigianale. Attivo fino al 1943, quando il periodo bellico pose fine all’esperienza della scuola, l’istituto vide avvicendarsi nelle sue aule celebri insegnanti, tra i quali Martini, Marini, De Grada, Semeghini, Mazzuccotelli e altri che hanno contribuito alla formazione, in vari campi di applicazione artistica, di personalità di notevole interesse. (altro…)
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Nella Casa degli Umiliati, un palazzo storico tardo medievale ristrutturato dall’amministrazione comunale situato nel centro cittadino, troveranno posto 140 opere, una ricca selezione del patrimonio custodito dalle Raccolte civiche monzesi.
Il museo, 900 metri quadri circa di spazi, ospiterà quadri e sculture che rappresentano la storia della città: dai reperti archeologici fino alle opere dell’Ottocento e del Novecento. Nell’edificio sono presenti inoltre una sala per mostre temporanee, bookshop e aule destinate alla didattica oltre a una sala conferenze. Nel giorno dell’inaugurazione il museo sarà aperto al pubblico dalle 17 alle 22 a un prezzo speciale: 3 euro per tutti e gratis per i ragazzi fino a 16 anni.
Nella sede del museo di via Teodolinda sarà esposta una scelta di opere che rappresentano le vicende storico-artistiche della città di Monza.
Attraverso un percorso articolato in sezioni, l’esposizione dà conto dei repertori diversi che nel corso del tempo hanno arricchito il patrimonio cittadino, grazie anche alle più significative vicende artistiche e culturali che hanno caratterizzato il corso del Novecento: dalle Biennali degli anni Venti, che trasferite dalla Villa Reale di Monza a Milano diventeranno la Triennale, a quella dell’ISIA, l’Istituto superiore di industrie artistiche che trova spazio sempre nella Villa Reale, al Premio di Pittura Città di Monza degli anni Cinquanta e, in anni più recenti, alla Biennale Giovani.
I Musei Civici di Monza riaprono al pubblico nella Casa degli Umiliati dopo una chiusura di oltre trent’anni. Fondati nel 1935, furono organizzati inizialmente intorno all’importante nucleo collezionistico arrivato al Comune nel 1923 dal lascito di Eva Galbesi Segrè, arricchito poi da donazioni e acquisti. I Musei furono strutturati nei due nuclei della Pinacoteca Civica, ospitata allora nell’ala nord della Villa Reale, e del Museo Storico che negli anni Sessanta fu allestito in Arengario sino alla chiusura di entrambe le sedi e al trasferimento delle opere nei depositi museali appositamente allestiti in Villa Reale.
“Si è trattato di uno sforzo notevole interamente compiuto dall’amministrazione comunale e durato molti anni – dichiara il sindaco di Roberto Scanagatti -, ma finalmente avremo la possibilità di poter testimoniare la storia millenaria di Monza, da quella più antica a quella più recente. Siamo convinti che il nuovo museo contribuirà ad aumentare la capacità attrattiva della nostra città, che già può contare su un patrimonio storico artistico e culturale di grande valore: dal museo del Duomo che contiene le ricche testimonianze dell’eredità Longobarda, tra cui la Corona Ferrea della regina Teodolinda, alla Villa Reale, dove da poco si sono conclusi i lavori di restauro e che da settembre sarà disponibile per cittadini e visitatori, fino al parco monumentale recintato più grande d’Europa”.
“Voglio ringraziare – conclude il sindaco – tutti i cittadini per la straordinaria partecipazione che si è concretizzata in sostegni finanziari per il restauro di alcune opere e nella disponibilità di un centinaio di volontari che saranno da supporto al personale del Comune nella gestione del museo”.
Da domenica 29 giugno il museo sarà aperto al pubblico secondo orari e tariffe stabilite dal Comune (6 euro intero, 4 euro per il biglietto ridotto; previste agevolazioni secondo quanto disposto dalla carta dei servizi).