MONZA 1816. IL SIGILLO DELLA CITTA’

Monza 1816. Il sigillo della Città
10 aprile – 5 giugno 2016
In occasione dei 200 anni dall’elevazione di Monza a “rango di Città” i Musei Civici, la Biblioteca Civica e l’Archivio Storico organizzano una mostra documentaria che racconta la città dal 1816 fino alle soglie del Risorgimento, tra la vita di corte e le innovazioni urbanistiche che cambiano il volto di Monza.
“Nel 1816 il governo del Regno Lombardo Veneto, per concessione dell’imperatore d’Austria Francesco I, decretò che Monza venisse elevata a rango di città. Monza divenne città soprattutto per il suo retaggio storico. Due gli elementi principali di questo particolarismo: in primo luogo la presenza della Villa Arciducale, fatta realizzare dall’Imperatrice Maria Teresa per il figlio Ferdinando, passata in mani francesi durante il periodo napoleonico e quindi tornata tra i luoghi del potere austriaco con la Restaurazione.
L’altro elemento che sostanzia questo riconoscimento, facendo diventare minoritari altri requisiti pur necessari: numerosità della popolazione e dinamismo economico, fu la presenza in città, custodita nel Duomo, della Corona Ferrea, l’oggetto-reliquia con cui desideravano essere incoronati i molti discendenti del Sacro Romano Impero. Un oggetto che simboleggiava il potere dell’autorità imperiale.
Il Congresso di Vienna del 1815 aveva ridefinito la geografia politica dell’Europa rimettendo al centro del potere le dinastie in auge prima del 1789. Uscito di scena il vicerè Beauharnais, diretta emanazione del governo Napoleonico, il potere tornò nelle mani della dinastia asburgica.
Questo periodo fu caratterizzato dalla presenza dell’Arciduca Ranieri presso la Villa di Monza, la città vide diverse trasformazioni, molte delle quali ancora oggi riconoscibili.
Furono portate a termine le demolizioni del sistema di mura e porte fortificate che circondavano il nucleo storico dell’abitato. Si demolirono interi caseggiati per fare spazio alla “Contrada Nuova”; venne aperta una nuova strada in direzione est, la “Strada Ferdinandea”, in onore all’imperatore governante, Ferdinando I. Si realizzò il Ponte dei Leoni al posto dell’antico ponte romano “de Arena”. Sorsero nuove costruzioni a carattere pubblico e privato. Particolare attenzione venne rivolta verso le istituzioni educative e scolastiche.
L’ottenimento del proprio “Sigillo della città” aprì una riflessione storica sulle prerogative di Monza, sulla sua unicità. Se ne occupano studiosi e storici locali che daranno campo a una letteratura che potrebbe definirsi turistica ante litteram, ben esemplificata dal volumetto “Di cosa possa intrattenersi il forestiero in Monza”, di A. Perpenti, esposto in mostra.
La mostra ripercorre queste vicende monzesi raccontando ed esponendo i repertori conservati tra Biblioteca Civica, Archivio Storico e Musei Civici.”
[Dario Porta]
Per saperne di più
Brochure (.pdf da 2,5MB)
Eventi collaterali
Per informazioni e prenotazioni 039 2307126 – info@museicivicimonza.it
SABATO 16 APRILE 2016 – ore 15.30 – IN FAMIGLIA AL MUSEO
“Guarda che faccia!” (visita-gioco per bambini dai 6 ai 10 anni)
Chi sono i protagonisti della vita a Monza nell’Ottocento? Imperatori e regine, scrittori e notai ma anche semplici cittadini… Scopri la mostra con la nostra visita per famiglie e inventa il tuo “diploma di famiglia ufficiale”!
Numero massimo partecipanti 15 bambini (dai 6 ai 10 anni) + 15 adulti (1 adulto accompagnatore per ciascun bambino).
Partecipazione alla visita gratuita. Ingresso al Museo a pagamento.
Prenotazione obbligatoria
DOMENICA 17 APRILE 2016 – ore 15.30 – DOMENICA AL MUSEO
“200 anni di storia monzese” (visita guidata alla mostra)
Una visita guidata gratuita per apprezzare al meglio il percorso espositivo, alla scoperta della città in epoca asburgica: dal rinnovamento amministrativo alla nuova veste urbanistica il volto di una città in continua evoluzione.
Partecipazione alla visita gratuita. Ingresso al Museo a pagamento.
Prenotazione obbligatoria
GIOVEDI’ 21 APRILE 2016 – ore 21.00 – Sala Conferenze (ingresso dal corpo vetrato di via Teodolinda) – FOCUS GIOVEDI’
“Monza 1816-1848. Progetti urbani e architetture”
In occasione della mostra dedicata ai 200 anni dall’elevazione di Monza a rango di città Francesco Repishti approfondisce il volto nuovo della città, tra demolizioni e nuovi edifici.
Partecipazione gratuita, ingresso libero fino a esaurimento posti.
SABATO 30 APRILE 2016 – ore 16.30
“Influenze musicali”
Le influenze musicali mitteleuropee in Italia intorno al 1816: concerto pianistico del M° Adalberto Maria Riva; al termine aperitivo “asburgico” a base di Spritz. In collaborazione con l’Associazione Amici dei Musei di Monza e Brianza Onlus.
Partecipazione gratuita, ingresso libero fino a esaurimento posti.
DOMENICA 8 MAGGIO 2016 – ore 15.30 – DOMENICA AL MUSEO
“200 anni di storia monzese” (visita guidata alla mostra)
Una visita guidata gratuita per apprezzare al meglio il percorso espositivo, alla scoperta della città in epoca asburgica: dal rinnovamento amministrativo alla nuova veste urbanistica il volto di una città in continua evoluzione.
Partecipazione alla visita gratuita. Ingresso al Museo a pagamento.
Prenotazione obbligatoria.
SABATO 14 MAGGIO 2016 – ore 15.30 – GIOCAMUSEO
“A, B, Città…” (laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni)
Ricordiamo insieme quando, come e perché Monza è stata promossa al rango di città e soprattutto impariamo a capire cosa è una città, quali elementi la caratterizzano, anche grazie alle opere d’arte in mostra e in museo. Tutti insieme creeremo poi una grande mappa di Monza (imparando cosa è una mappa, come si legge, cosa ci può far scoprire) colorando, ritagliando, posizionando e incollando gli elementi più significativi della nostra città.
N° massimo partecipanti: 25 bambini
Partecipazione gratuita. Prenotazione obbligatoria.
GIOVEDI’ 19 MAGGIO 2016 – ore 21.00 – Sala Conferenze (ingresso dal corpo vetrato di via Teodolinda) – FOCUS GIOVEDI’
“1838: Vienna Milano Venezia passando per Monza”
Una lettura teatrale del viaggio di Ferdinando d’Asburgo per l’incoronazione del 1838 ripercorsa attraverso le stampe di Sanquirico.
Adattamento dei testi di Lucia Ghisellini, lettura di Matteo Ippolito.
Partecipazione gratuita, ingresso libero fino a esaurimento posti.
DOMENICA 22 MAGGIO 2016 – ore 10.30 – IN FAMIGLIA AL MUSEO
“Guarda che faccia!” (visita-gioco per bambini dai 6 ai 10 anni)
Chi sono i protagonisti della vita a Monza nell’Ottocento? Imperatori e regine, scrittori e notai ma anche semplici cittadini… Scopri la mostra con la nostra visita per famiglie e inventa il tuo “diploma di famiglia ufficiale”!
Numero massimo partecipanti 15 bambini (dai 6 ai 10 anni) + 15 adulti (1 adulto accompagnatore per ciascun bambino).
Partecipazione alla visita gratuita. Ingresso al Museo a pagamento.
Prenotazione obbligatoria.
GIOVEDI’ 2 GIUGNO 2016
Apertura serale della mostra dalle 20 alle 23.